Pramac, leader in Italia nel settore della generazione di energia, ha appena concluso l’installazione dei primi generatori Powerknight, che possono essere alimentati sia a GPL che a metano a supporto dell’ammodernamento delle torri INWIT. Le prime tre torri, a GPL, si trovano a Cerveteri (RM), ad Anguillara Sabazia (RM) e a Campi Bisenzio (FI); la quarta, a metano, a Sesto Fiorentino (FI).

Per la prima volta in Italia, grazie alla dotazione degli innovativi generatori forniti da Pramac per questa sperimentazione, viene garantita una maggiore resilienza alle infrastrutture. Nell’ipotesi di un blackout le infrastrutture potranno rimanere attive anche senza rifornimento fino ad un massimo di 200 ore successive al disservizio nella fornitura elettrica. Nel caso del generatore alimentato a metano, l’autonomia è potenzialmente illimitata, vincolata solo alla periodica manutenzione. Le moderne tecniche di progettazione e produzione consentono ai generatori di assicurare l’affidabilità necessaria anche nelle situazioni più impegnative, riuscendo così, non solo a garantire il servizio di telecomunicazioni in attesa del ripristino della fornitura elettrica, ma anche a essere monitorate da remoto.

Oltre ad avere una durata di gran lunga superiore rispetto alle batterie di normale dotazione, ed una maggiore resistenza a danni, i generatori della serie Powerknight di Pramac hanno superato i severi requisiti di emissione internazionale, sia per l’inquinamento acustico che ambientale.  

Soprattutto il gas metano riduce le emissioni di CO2 del 20% rispetto ad altri combustibili quali il gasolio, mentre si ha una riduzione del 90% sia dell’ossido di carbonio che dell’ossido di azoto. Il motore a ciclo “Otto” di questi gruppi ha caratteristiche allo stesso tempo semplici e affidabili per lunghi tempi di funzionamento; la copertura esterna è realizzata in alluminio altamente resistente alla corrosione e a qualsiasi fenomeno atmosferico avverso, essendo anche stata sottoposta a test in galleria del vento.
Grazie al supporto di Pramac, queste soluzioni alimentate a gas consentono a INWIT di consolidare il suo ruolo da protagonista nella trasformazione digitale del Paese a supporto degli operatori, attraverso la realizzazione di infrastrutture tecnologicamente avanzate, innovative e di qualità, in grado di favorire l’adozione di tecnologie abilitanti strategiche, sostenibili e resilienti.  

“Pramac - attiva nel mondo delle telecomunicazioni da anni - è fiera di supportare INWIT attraverso la serie di generatori a gas Powerknight di ultima generazione. Un prodotto innovativo, il nostro, sia in termini di sostenibilità che di qualità e tecnologia, sempre connesso e controllabile da remoto. In questo progetto sperimentale attivo su tutto il territorio nazionale, la nostra collaborazione garantirà ad INWIT - nostro partner privilegiato - la continuità di fornitura di energia ed eviterà dunque la possibile interruzione dei servizi di telecomunicazione, che sono e saranno ancor più nei prossimi anni una componente vitale dello sviluppo digitale del nostro Paese - ha dichiarato Paolo Campinoti – CEO di Pramac. 

Con questa prima sperimentazione, Pramac è in grado di proporre agli operatori del settore telco una soluzione eco-friendly, innovativa e tecnologicamente avanzata che permette loro di garantire continuità ai propri servizi, incrementando il valore aggiunto della propria offerta.